sabato 21 aprile 2012

Su e giù per il monte Mao

Entroterra Savonese

Dopo la lunga pausa invernale e in attesa di tornare sui monti ci scaldiamo con questa piccola indigestione di "tecnico" a due passi da casa. Il recupero di itinerari storici mette a disposizione del biker un giro di tutto rispetto!
Bobo & woof
... il Mao sullo sfondo e in rosso le tracce di salita e discesa ...

Dalla chiesa di Vado Ligure raggiungiamo con l'itinerario già noto (Giro del monte Mao) la selletta erbosa sotto la cima. Ci buttiamo verso Spotorno, piegando a destra, su una traccia nella macchia che costeggia una paretina rocciosa e, con un bel traverso panoramico, sbuca sulla sterrata che abbiamo appena lasciato. Dopo una breve discesa pedaliamo in piano costeggiando la bella cascina del Trevo e usciamo su un curvone a destra (335 m) proprio sulla cresta che precipita verso Spotorno con vista sullo svincolo autostradale.
Il sentiero è lì, sotto di noi, anzi era lì da un bel po', ma solo negli ultimi anni è stato completamente recuperato e adesso è possibile scenderlo in tranquillità, affrontando col giusto piglio i due muri iniziali, impressionanti ma dal fondo buono. Dopo un ripianetto il sentiero piega a sinistra in mezza costa superando una entusiasmante zona di roccia viva e terre rossicce, molto stile Utah, e in pochi attimi finisce su una carrareccia (120 m) tra le ultime case di Spotorno (loc. Mortou).
... i ripidi muri iniziali ...
Abbiamo perso 200 m di dislivello e ci tocca recuperarli risalendo una super classica degli anni novanta, il mitico"sentiero dei tombini": originariamente questo antico sentiero veniva percorso in mountain esclusivamente nel verso di discesa, a salire sarebbe stato un gran bel portage!!! Ai giorni nostri traccia si è trasformata in una ripida sterrata dal fondo ottimo, con tratti ripidi e strappi spaccagambe, che rimonta velocissima fino a una cascina (250 m) per poi sbucare con un paio di tornanti in località Metti sull'asfaltata di mezzacosta che scende a Tosse. Rino conferma il suo odio per il bitume con una spettacolare caduta, che per fortuna si risolve in un paio di sbucciature.
Svoltando a destra (sulla sinistra dopo 700 m si trova un'ottima fonte) ritroviamo velocemente la cascina Trevo e torniamo con una ripida rampa cementata (...o ripercorrendo il sentiero fatto in discesa...) alla selletta del Mao.
Per chiudere in bellezza il giro non ci resta che affrontare, chi ce la fa in sella, la durissima salita alla vetta (m 440) e continuare come nel giro classico, con la sempre spettacolare discesa a volo sull'isola di Bergeggi e scegliendo una delle tante opzioni per tornare a casa. Oggi per arrotondare la "millata" di dislivello ci abbiamo messo anche la salita al monte S. Elena, che offre un'altra breve tecnicissima discesa, e chiudiamo sul sentierino di Porto Vado.
Bobo & woof
... Utah??? ... no Mao!!!
Per scaricare la traccia GPS (in formato GPX) e vedere la mappa del percorso clicca su:
Dati del giro:

Anello Vado Ligure - S. Genesio - sella M. Mao - cascina Trevo - Loc. Mortou - Loc. Metti - Cascina Trevo - M. Mao - cimitero di Bergeggi - M. S. Elena- Vado Ligure

Presenze: Bobo, Roberto, Floro, Maurino, Rino

Quota di partenza: 5 m (Vado Ligure)

Quota Max: 440 m (M. Mao)

Disl: 1000 m

Ciclabilità salita: 100 %

Ciclabilità discesa : 100%

Difficoltà: MC+/OC
                 M2-T4-E2

Sviluppo: 24 Km

Nessun commento:

I contenuti del sito sono di proprietà di cicloalpinismo.com e sono protetti dalla normativa vigente sui diritti d'autore. Ogni riproduzione parziale o totale dei testi, delle immagini e dei video è assolutamente vietata, salvo autorizzazione. E’ vietato, inoltre, l’uso dei file per fini commerciali e comunque per fini diversi dall’uso personale. Ogni abuso sarà perseguito ai sensi della normativa vigente.
Gli autori non garantiscono l'esattezza e l'esaustività dei testi (itinerari, tracciati, tracce GPS ecc...) e non si assumono alcuna responsabilità su eventuali incidenti, inconvenienti o qualsivoglia infortunio che possa derivare dall'uso o dall'interpretazione delle informazioni divulgate sul sito. Le percentuali riguardanti la ciclabilità dei percorsi sono puramente indicative e assai soggettive ...