lunedì 13 agosto 2007

Anello del Grand Tournalin

Valle di Gressoney - val d'Ayas

Splendido anello di fronte ai colossi di ghiaccio del Monte Rosa, alla scoperta della dura Vallée ciclistica!
Impagabile vista sul massiccio del Rosa

Day 1: 13 Agosto 2007

Partiamo al fresco, dopo la levataccia savonese di rito, dalla frazione Orsia di Gressoney (1740 m). Raggiunta la partenza degli impianti affrontiamo subito la ripida salita per la strada di servizio, presto il bosco finisce e il fresco è già un ricordo...
Lo sterratone prosegue senza vere difficoltà ma con numerosi e irregolari strappi, che fanno rimpiangere le opere del genio militare sui nostri monti, fino al Passo di Bettaforca (2672 m). Il sole cocente adesso è nascosto da cupi nuvoloni e velocemente scendiamo per le piste da sci su terreno molto sconnesso e poi per sterrato fino all'incantevole St. Jacques (1689m), ultima frazione di Champoluc. Breve pausa ristoro poi via, il tempo minaccia sempre e ogni tanto cadono due goccine. Risaliamo il vallone di Nana in un ambiente incantevole, prima boschi poi alpeggi e pascoli.
Partenza dal rifugio.. il caldo è un'altra cosa!

Anche la strada è più scorrevole ma abbiamo già "la mille" nelle gambe e si va pianino. Alla fine siamo al Rifugio Grand Tournalin (2524m), bella struttura di recente realizzazione dove veniamo adeguatamente rifocillati e ospitati in un comodissimo camerone. Come chiudiamo la porta si mette a diluviare!
Piove ancora tutta la notte ma i bollettini di Rino vengono rispettati al minuto e al mattino il sole splende incontrastato.
Verso la strada delle miniere

Day 2: 14 Agosto 2007
Riscendiamo il vallone per imboccare a quota 2000 una vecchia strada mineraria,tagliata nella roccia con alcune gallerie, dal fondo inerbito e scorrevolissimo, che troppo rapidamente ci porta alle frazioni alte di Ayas.
Discesa su asfalto fino a Brusson (1300m), poi si risale al Colle della Ranzola (2170m) atraversando un paesaggio idilliaco di borgate e pascoli. Il turismo "evoluto" dell'impianto a fune è là dietro ma sembra su un altro pianeta.

Traffico locale

Dal colle puntiamo ora verso Sud, direzione Weissmatten, con un single track che traversa in quota a saliscendi in un ambiente veramente selvaggio, non sempre ciclabile e con frequenti ingorghi stradali...
Ma il paesaggio vale ampiamente la fatica.Proprio nell'ultimo tratto tecnico un masso staccatosi dal sentiero infligge un colpo mortale al mezzo di Roberto e siamo costretti a fare l'ultima discesa su asfalto fino a St. Jean. Un giro grandioso comunque, grande Renzino!

Renzo, un uomo un mito!

Dati del giro

Anello Staffal - Colle Bettaforca - St Jacques - Ref. Gd. Tournalin - Antagnod - Brusson - Colle Ranzola - Weissmaten - St. Jean

Presenze: Bobo, Franco, Renzo, Rino, Roberto

Quota di partenza: 1740 m (Orsia di Gressoney)

Quota Max: 2672 m (Passo di Bettaforca)

Dislivello totale: 2710m (1760 + 950)

Ciclabilità salita: 99%

Ciclabilità discesa: 99%

Difficoltà: BC/BC

Sviluppo: 70km (25 + 45)
woof

Nessun commento:

I contenuti del sito sono di proprietà di cicloalpinismo.com e sono protetti dalla normativa vigente sui diritti d'autore. Ogni riproduzione parziale o totale dei testi, delle immagini e dei video è assolutamente vietata, salvo autorizzazione. E’ vietato, inoltre, l’uso dei file per fini commerciali e comunque per fini diversi dall’uso personale. Ogni abuso sarà perseguito ai sensi della normativa vigente.
Gli autori non garantiscono l'esattezza e l'esaustività dei testi (itinerari, tracciati, tracce GPS ecc...) e non si assumono alcuna responsabilità su eventuali incidenti, inconvenienti o qualsivoglia infortunio che possa derivare dall'uso o dall'interpretazione delle informazioni divulgate sul sito. Le percentuali riguardanti la ciclabilità dei percorsi sono puramente indicative e assai soggettive ...