Valle Ubaye
Le grandi montagne sono finalmente sgombre dalla neve! Il progetto di oggi è quello di dare una “spintarella” al nostro orizzonte cicloalpinistico in quel triangolo magico compreso tra Stura, Maira ed Ubaye, dove qualcuno in una precedente visita in zona si ricordava di aver visto un serpentoso sentiero scendere dalle pendici del monte Viraysse ... notizie sulla effettiva ciclabilità della vetta tanto per cambiare non ne troviamo, quindi l'unica è andare a tastare la situazione con le nostre ruote!
ZioDodo
... discesa dal col Remy con di fronte la nostra meta ... monte Viraysse! |
Il monte Viraysse ( da non confondere con la quasi omonima e ben più nota, a noi biker, Tête de Viraysse), è un’altura che dalla Francia si presenta con un aspetto arrotondato, situata lungo la cresta percorsa dal sentiero Cavarero, tra colle del Sautron e monte Soubeyran, sullo spartiacque Ubayette/Maira, e porta anche il nome di Cime de la Coste du Col.
Partiamo dalla SS della Maddalena circa 600 metri dopo la frontiera, presso il parcheggio di località le Pontet (1948 m), ove si diparte sulla destra una evidente sterrata; saliamo senza difficoltà lungo la strada che, nel giro di mezz’ora, ci porta nei pressi di una malga situata a circa 2350 m.
... in questi scenari ti dimentichi del peso della bici sulle spalle ... |
Iniziamo quindi a scendere il sentiero sul versante opposto ove, ad un tratto iniziale alquanto impegnativo per il fondo sdrucciolevole e la discreta pendenza, segue un tratto più agevole e divertente, percorso in sella da tutti; raggiunto il fondovalle, nei pressi di una malga svoltiamo a sinistra ora su sentiero perfettamente ciclabile, seguendo la traccia del torrente quasi secco; avvistato un gruppo di malghe sulla destra (cabane de Viraysse, circa 2250 m), attraversiamo il torrente ed iniziamo per prati la risalita verso il colle del Sautron, seguendo il sentiero del G.R. de Pays; lungo balze prevalentemente erbose, alternando tratti di spintage/portage a (brevi) tratti ciclabili, giungiamo al traverso finale che ci scodella al colle del Sautron (2685 m).
... panoramica di vetta ... |
... la rotonda vetta ... sembra fatta apposta per essere rotolata! |
Dopo la doverosa sosta in vetta, saliamo in sella per ripercorrere a ritroso la cresta sino al colle, tratto affrontato tutto in sella, seppure con la dovuta cautela a causa del fondo di pietrisco smosso e la moderata pendenza.
Dal colle, imbocchiamo a destra il sentiero che scende sul versante opposto a quello di salita (S16); la discesa, piuttosto ostica e tecnica nel tratto iniziale, diventa poi più scorrevole per quanto sempre impegnativa, fino ad incrociare a quota 2200 l’ampio sentiero Frassati (S17), a noi noto per essere la via di salita di precedenti escursioni (vedi giro dell’Oronaye, giro dell’Auto Vallonasso).
... discesa dal col Sautron ... |
... Chiaruzza con dietro il "suo" Soubeyran ... |
ZioDodo
.. lac Reculaye e Sautron sullo sfondo ... |
Dati del giro:
Colle della Maddalena (le Pontet) - Col Rémy - Cabane de Viraysse - Col Sautron - Monte Viraysse - Col Sautron - incrocio S16/S17 - Passo della Cavalla - Colle delle Munie - de la Gypière d'Oronaye - Colle della Maddalena (le Pontet)
Presenze: Bobo, Zio Dodo, Cavalletta, Chiara, Emanuele
Quota di partenza: 1948 m (le Pontet)
Quota Max: 2838 m (Monte Viraysse)
Disl.: 1750 m
Ciclabilità salita: 60%
Ciclabilità discesa: 99%
Difficoltà: OC/OC
M4-T4-E2
Sviluppo: 29 km
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1 commento:
Bel giro, incluso nel nostro secondo giorno della Testa di Moïse fatto l'anno scorso http://www.vttour.fr/topos/tete-de-moise,2161.html
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